⬇️ In questi giorni ho avuto l'onore ed il piacere di essere docente per un corso di formazione, con il rilascio di crediti professionali, per il Collegio Geometri di Trento ⬇️
Il corso aveva come obiettivo principale quello di consentire agli iscritti di approfondire i campi di utilizzo dei droni nella professione del Geometra per permettere di capire se il "Drone" possa essere o meno un valido supporto per il lavoro dei geometri.
La prima giornata è stata teorica ed ha permesso ai partecipanti di conoscere in modo diretto l’attrezzatura necessaria, le tipologie di droni disponibili, le procedure per la programmazione dei voli, ricevere cenni sulla normativa inerente l’utilizzo dei droni, con presentazione di alcuni casi pratici.
Nella prima sessione si è programmata insieme una missione di volo, in modo specifico e puntuale, ai fini di un rilievo di esempio finalizzato al calcolo del volume di scavo relativo alla Vecchia Cava di Pila, in località Villamontagna.
Dalla Cave di Pila vengono estratti sedimenti del Cretaceo superiore (scaglia rossa) e inferiore (biancone).
I nomi usati dai cavatori trentini sono: Rosso Moro (rosso marrone, parte superiore), Ziresol (bianco rosato, parte intermedia) e Verdello (calcare glauconitico di colore bianco verdolino, parte inferiore). Tale nomenclatura permette di differenziarsi dal Rosso ammonitico veronese, pietra della stessa formazione geologica. Gli strati calcarei di tali rocce sono composti da carbonato di calcio (CaCO3).
L'estrazione della pietra a Trento è attestata a partire dall'epoca romana. Le predare si intensificarono nel Medioevo e in seguito grazie al rinnovamento urbano promosso dal principe vescovo di Trento Bernardo Clesio.
La cava che ancora emerge a Pila fu aperta nel 1830 da Paolo Redi e gestita per tre generazioni dalla stessa famiglia. All'inizio del XX secolo l'estrazione di verdello, rosato e bianco di Pila erano molto richiesti.
Si ringrazia l'ASUC di Villamontagna per averci dato l'autorizzazione ad effettuare il rilievo presso la cava di loro proprietà.
Nella seconda giornata di corso è stato effettuato il rilievo con drone della cava, e l'acquisizione delle immagini, alla base della fotogrammetria e di tutto il processo fotogrammetrico.
I partecipanti hanno potuto vedere in pratica l'esecuzione del rilievo che è stato pianificato insieme nella prima giornata, discutere le scelte relative alla pianificazione ed ai software utilizzati per la programmazione del volo.
E' stato fatto un appoggio topografico a terra, necessario al fine della georeferenziazione di un rilievo architettonico ed ambientale.
Alla fine dell'acquisizione fotografica con drone si è tornati in aula per mostrare alcune elaborazioni possibili e la restituzione dei prodotti utilizzabili dal Cliente.
Abbiamo accennato ai vari software in grado di creare le nuvole di punti dalle acquisizioni fotogrammetriche quali Zephyr e Reality Capture, indicato software per la pianificazione dei voli con droni, quali Ground Station Pro e Pilot 2 di DJI ed il software completo UgCS.
Abbiamo mostrato come il software gratuito Cloud Compare sia in grado di calcolare volumi, sezioni e curve di livello, profili, ecc.
Considerazioni
Le due giornate, oltre che fornire crediti formativi, hanno permesso di stuzzicare i Geometri professionisti su un campo per molti di loro nuovo, ancora in via di sviluppo ed in forte crescita.
Ha fornito loro delle basi per poter valutare eventuale acquisto di un nuovo drone in base alle sue caratteristiche, capire i limiti di volo dati dalla normativa e dalle zone vietate.
Hanno visto esempi pratici in campi nel quale il drone potrebbe essere interessante per la loro professione, ovvero:
Comments